Nel tardo pomeriggio del 29 settembre a Parma, la partita resta imbrigliata finché un episodio la sblocca: VAR e decisione di Collu al 36’, Mateo Pellegrino si presenta dal dischetto e firma l’1-0. Al rientro dagli spogliatoi il Torino alza i giri e trova subito il pari con una prodezza di Cyril Ngonge (50’), ma la risposta crociata è da squadra matura: spinta sulle corsie, palle inattive ben battute e premiate al 72’ dal colpo di testa, ancora di Pellegrino, su corner di Valeri per il 2-1 definitivo.
Finale acceso: Israel evita l’autogol di Maripán, il Parma si compatta (ammoniti Pellegrino e Delprato), Cuesta rinfresca con Benedyczak, Estevez e Sorensen, poi dentro Djuric per gestire gli ultimi palloni alti. I granata ci provano con i cambi (Biraghi, Tameze, Adams, Aboukhlal, Njie), ma i padroni di casa tengono la linea fino al 90’+5’.
Le chiavi del match
Il duello si è deciso sui determinanti: gestione dei momenti e palle inattive. Il Torino ha prodotto ampiezza e traversoni (spinta Lazaro–Nkounkou), ma ha faticato a riempire l’area con continuità. Il Parma ha trovato nel lavoro delle mezze ali (Keita–Bernabé) e nella qualità dei cross di Valeri l’uscita dal pressing, costruendo il successo tra rigore procurato, piazzati e un Pellegrino clinico dentro l’area.
Il tabellino
Parma–Torino 2-1
Marcatori: 36’ Pellegrino (rig.), 50’ Ngonge, 72’ Pellegrino.
Ammoniti: Ngonge (30’), Ndiaye (16’), Nkounkou (68’), Pellegrino (60’), Delprato (90’+1’), Njie (90’+2’).
Arbitro: Giuseppe Collu. Stadio: Ennio Tardini.
La classifica aggiornata
Il Parma sale a 5 punti e respira; il Torino resta a 4. Prossimo turno: Parma–Lecce al Tardini, Lazio–Torino all’Olimpico.