Cambio ai vertici dell’area sportiva del Genoa, che ha ufficializzato la nomina di Diego Lopez come nuovo Chief of Football del club. Il dirigente spagnolo prende il posto di Marco Ottolini, sollevato dall’incarico dopo la sconfitta interna contro la Cremonese e un avvio di stagione disastroso: tre punti in nove giornate e nessuna vittoria.
La decisione arriva in un momento delicato anche sul piano tecnico, con l’esonero di Patrick Vieira e la panchina temporaneamente affidata al tandem Murgita-Criscito in attesa di una nuova guida.
Il comunicato ufficiale del club
Nel comunicato diffuso in serata, il club ligure ha annunciato: “Il Genoa CFC comunica di aver affidato la responsabilità di Chief of Football a Diego Lopez, classe 1989, con un curriculum professionale maturato nel ruolo di direttore sportivo, capo-scouting e osservatore presso Monaco, Lille, Excelsior Mouscron, Bordeaux e Lens.”
Il presidente Dan Sucu e il CEO Andres Blazquez hanno espresso grande fiducia nel nuovo dirigente: “Confidiamo nelle sue competenze e nella sua visione internazionale per rilanciare le strategie sportive del club e costruire una gestione sostenibile nel lungo periodo. A Diego Lopez va il nostro benvenuto e gli auguri di buon lavoro.”
Le prime parole di Lopez
Nel suo messaggio di presentazione, Diego Lopez ha ringraziato la proprietà e la dirigenza per l’opportunità: “È un onore entrare a far parte di una società con la storia e la passione del Genoa. Ambizione e identità devono guidare il nostro percorso: lavoreremo per creare un progetto tecnico solido, valorizzando il talento e il senso di appartenenza.”
Chi è Diego Lopez: carriera e profilo del nuovo ds rossoblù
Nato a Valencia l’8 agosto 1989, ma cresciuto calcisticamente in Francia, Diego Lopez è uno dei dirigenti più giovani e promettenti del panorama europeo. Laureato in giornalismo, ha iniziato la sua carriera nello scouting internazionale del Lens (2017–2020), prima di diventare direttore tecnico del Mouscron in Belgio.
Dal 2021 al 2024 ha lavorato al Lille come capo scouting, collaborando con Luis Campos nella scoperta di talenti come Osimhen, Leão e Gabriel Magalhães. Nel 2024 è passato al Bordeaux, dove ha ricoperto il doppio incarico di direttore sportivo e capo risorse fino al luglio 2025, gestendo anche la cessione record di Khusanov al Manchester City per 40 milioni di euro.
Filosofia e obiettivi per il Genoa
Lopez rappresenta una nuova generazione di dirigenti: metodologia basata sui dati, scouting globale e valorizzazione dei giovani. Una visione moderna che il Genoa intende adottare per costruire un progetto sostenibile e competitivo, puntando su una crescita graduale ma ambiziosa.
La sua esperienza internazionale e la capacità di coniugare analisi e intuizione sono gli elementi che hanno convinto la proprietà americana del club. Con il suo arrivo, il Genoa apre una nuova fase, più strutturata, analitica e orientata al futuro. con l’obiettivo di riportare stabilità tecnica e visione strategica dopo settimane di turbolenza.
