L’Italia di Gennaro Gattuso si prepara al penultimo appuntamento verso il Mondiale 2026, in programma giovedì sera a Chisinau contro la Moldavia (calcio d’inizio alle 20:45). Una partita da vincere e possibilmente con tanti gol per restare aggrappati alle residue speranze di sorpasso sulla Norvegia, ormai vicina alla qualificazione diretta. Gli Azzurri, certi almeno dei playoff, vogliono chiudere il girone con dignità e convinzione.
Turnover e nuove gerarchie in difesa
Il ct ha già annunciato cambi importanti, a cominciare dal reparto arretrato. Davanti a Donnarumma, Gattuso concederà un turno di riposo a diversi titolari: fuori Di Lorenzo, Calafiori e Dimarco, dentro Bellanova e Cambiaso sulle corsie, con Gabbia e Buongiorno centrali. Una scelta dettata anche dalle fatiche del calendario e dalla necessità di testare chi ha avuto meno spazio finora, in vista della sfida di chiusura con la Norvegia.
Cristante per Barella, Tonali confermato
La squalifica di Barella costringe il tecnico a ridisegnare il centrocampo. Accanto a Tonali, leader tecnico e tattico del gruppo, dovrebbe agire Bryan Cristante, favorito su Ricci e Locatelli. Gattuso ha spiegato in conferenza stampa che Tonali salterà l’ultima gara con la Norvegia per evitare il rischio squalifica, quindi il suo impiego a Chisinau è certo: “È il nostro faro, ma non possiamo permetterci di perderlo per i playoff”.
Sugli esterni Orsolini e Zaccagni, linea verde in avanti
Il 4-4-2 “offensivo” che ha convinto contro l’Estonia verrà confermato, con Orsolini in vantaggio su Politano a destra e Zaccagni pronto a partire dal primo minuto sull’out opposto. Davanti, invece, emergono nuovi equilibri. L’infortunio di Kean (frattura alla tibia) e il successivo stop di Cambiaghi hanno costretto Gattuso a rivedere i piani offensivi.
Al centro dell’attacco ci sarà Gianluca Scamacca, reduce da buone prestazioni in Serie A e chiamato a guidare il reparto, affiancato da Giacomo Raspadori, che agirà leggermente più arretrato, tra le linee. Retegui, destinato a partire titolare contro la Norvegia, partirà invece dalla panchina, mentre Pio Esposito resta un’alternativa per il finale.
La probabile formazione azzurra
Italia (4-4-2): Donnarumma; Bellanova, Mancini, Gabbia, Cambiaso; Orsolini, Cristante, Tonali, Zaccagni; Raspadori, Scamacca.
Ct: Gennaro Gattuso
