Italia, serve un miracolo per il primo posto: playoff quasi certi, ma la speranza è a Oslo

Redazione
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Gli azzurri di Gattuso possono ancora sognare la qualificazione diretta ai Mondiali, ma tutto dipende dal risultato di Norvegia-Estonia: con un successo di Haaland e compagni sarà playoff matematico.

Il destino dell’Italia passa da Oslo. Questa sera, mentre gli azzurri si preparano a scendere in campo a Chisinau contro la Moldavia, tutto sarà già deciso o quasi. Perché l’altra sfida del girone I, quella tra Norvegia ed Estonia, anticipa di oltre due ore e determinerà le ultime speranze di qualificazione diretta ai Mondiali.

L’Italia è già certa dei playoff

Gli uomini di Gattuso hanno già la certezza di chiudere almeno al secondo posto, il che vale il biglietto per i playoff di marzo. Ma restano, matematicamente, alcune chance di vittoria del girone: remote, ma ancora vive.
Tutto dipende da ciò che accadrà all’Ullevaal Stadion, dove Haaland e compagni cercheranno l’ennesima vittoria di un percorso fin qui perfetto.

La classifica del gruppo I

SquadraPunti
Norvegia18
Italia15
Israele9
Estonia4
Moldavia1

In corsa per il primo posto restano solo Norvegia e Italia. Israele è già aritmeticamente terza, mentre Moldavia ed Estonia si giocano soltanto la posizione d’onore.

Differenza reti impietosa

Anche in caso di arrivo a pari punti, l’Italia sarebbe penalizzata dalla differenza reti, primo criterio di spareggio nel girone. La Norvegia vanta un impressionante +26 (29 gol fatti, 3 subiti), mentre gli azzurri si fermano a +10 (18 reti segnate, 8 incassate). Questo significa che l’unico modo per qualificarsi direttamente è superare la Norvegia in classifica. A pari punti, infatti, gli scandinavi resterebbero davanti.

Haaland con la maglia della Norvegia

Fare 6 punti potrebbe non bastare

La combinazione più probabile, purtroppo, è quella che condanna l’Italia ai playoff. Se la Norvegia batterà l’Estonia, come tutto lascia immaginare, salirà a 21 punti su 21, blindando il primo posto. Gli azzurri potrebbero anche vincere sia a Chisinau che a San Siro contro la Norvegia, ma resterebbero dietro per la differenza reti.

L’unico scenario utile passa da un mezzo passo falso norvegese: un pareggio o, meglio ancora, una clamorosa sconfitta contro l’Estonia. All’andata, a Tallinn, Haaland e compagni vinsero solo 1-0, rischiando grosso nel finale. Ma stavolta giocano in casa.

Tutte le combinazioni possibili

L’Italia chiude prima nel girone se:

  1. batte Moldavia e Norvegia, e la Norvegia non batte l’Estonia;
  2. pareggia con la Moldavia, batte la Norvegia e la Norvegia perde contro l’Estonia.

In tutti gli altri casi, la Nazionale chiuderà seconda e andrà ai playoff.

San Siro ultima speranza

In caso di pareggio o sconfitta della Norvegia, domenica a San Siro l’Italia avrebbe la possibilità di giocarsi tutto nello scontro diretto. Ma, al netto dei numeri e della logica, servirebbe un’impresa in stile 2006: un colpo di scena che trasformi l’aritmetica in leggenda. Fino ad allora, resta un filo di speranza. Sottile, ma pur sempre azzurro.