La Norvegia vede finalmente la luce dopo ventotto anni di assenza dal palcoscenico mondiale. All’Ullevaal Stadion di Oslo, la squadra di Stale Solbakken ha travolto per 4-1 l’Estonia, compiendo di fatto l’ultimo passo verso la qualificazione diretta al Mondiale 2026. Non è ancora matematica, ma solo una formalità separa ora gli scandinavi dal ritorno nella competizione che manca dal 1998.
Un primo tempo bloccato, poi la svolta
Per quarantacinque minuti la Norvegia si è scontrata contro la difesa compatta e organizzata dell’Estonia, capace di chiudere ogni spazio e portare la gara sullo 0-0 all’intervallo. Nella ripresa, però, la superiorità tecnica dei padroni di casa è esplosa in tutta la sua potenza: tra il 50’ e il 62’ è arrivato il devastante poker che ha mandato in visibilio il pubblico di Oslo.
Alexander Sorloth ha aperto le danze con una doppietta di testa in due minuti (50’ e 52’), imitato subito dopo da Erling Haaland, che ha firmato il 3-0 e poi calato il poker con un tap-in volante. L’Estonia ha accorciato solo al 65’ con Saarma, ma il gol è servito più che altro a rendere meno amaro il passivo di una gara dominata in lungo e in largo dai norvegesi.
Italia ai playoff: destino già segnato
Con questo successo, la Norvegia sale a 21 punti nel Gruppo I e di fatto blinda il primo posto. Per l’Italia, che segue a -6 e con una differenza reti nettamente sfavorevole (+26 contro +10), resta solo la via dei playoff per tentare di conquistare il biglietto per il Nord America. Un epilogo annunciato, maturato proprio nella serata in cui Haaland e compagni hanno certificato la loro forza.
Il tabellino di Norvegia–Estonia
NORVEGIA–ESTONIA 4-1
Marcatori: 50’ e 52’ Sorloth (N), 56’ e 62’ Haaland (N), 65’ Saarma (E)
Norvegia (4-4-2): Nyland; Ryerson, Ajer, Heggem, Wolfe (86’ Bjorkan); Bobb (69’ Schjelderup), Berge, Berg (74’ Thorsby), Nusa (86’ Donnum); Sorloth (74’ Thorstvedt), Haaland.
Ct: Solbakken.
Estonia (4-2-3-1): Hein; Peetson, Kuusk, Mets, Schjonning-Larsen; Soomets (75’ Vetkal), Palumets (83’ Poom); Saarma (69’ Miller), Shein (83’ Kristal), Sinyavskiy; Sappinen (83’ Paalberg).
Ct: Henn.
Arbitro: Jug (Slovenia)
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno
