Benfica, tegola Lukebakio: frattura alla caviglia e stagione compromessa

Redazione
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L’ala belga dovrà operarsi: stop lungo e addio anticipato al 2025. Mourinho perde uno dei suoi punti fermi nel momento peggiore

La luce si spegne quando meno te l’aspetti. È quello che è accaduto a Dodi Lukebakio, l’ala del Benfica costretta a fermarsi per un grave infortunio durante l’ultima uscita del Belgio. Una frattura alla caviglia sinistra che impone l’intervento chirurgico e relega ai margini uno dei giocatori più brillanti della rosa. Per le “Aquile” di Lisbona, già nel pieno di una stagione travagliata, il colpo è durissimo.

Nome completo
Dodi Lukebakio Ngandoli
Posizione
Attaccante
Squadra attuale
Nazione
Luogo di nascita
Asse
Data di nascita
Settembre 24, 1997 | 00:00
Età
28
Peso (Kg)
77
Altezza (cm)
187
Stagione: 2025-2026
Partite terminate
11
-
Per Game
Partite iniziate
10
0.9
Per Game
Minuti
859
78.1
Per Game
Goal
1
0.1
Per Game
Assist
3
0.3
Per Game

L’arrivo di José Mourinho, subentrato a Bruno Lage, non ha invertito la rotta quanto sperato. Il Benfica rincorre il Porto, distante già sei punti, e in Champions League il cammino è stato impietoso: quattro gare, zero punti, tante risposte mancate. In questo quadro, l’infortunio della stella belga appare come l’ennesimo macigno su un’annata nata in salita.

Come è avvenuto l’infortunio

Nella goleada del Belgio contro il Liechtenstein, terminata 7-0 nelle qualificazioni Mondiali, Lukebakio era entrato al 71’, con la partita già decisa. Ma all’85’, dopo un rapido cambio di direzione, la caviglia ha ceduto. Il giocatore è riuscito a lasciare il campo senza barella, ma la zoppia evidente aveva già annunciato il peggio.

Dodi Lukebakio
Dodi Lukebakio

Gli esami eseguiti a Lisbona hanno poi rivelato l’entità reale del danno. Il comunicato del club non ha lasciato spazio a interpretazioni: frattura alla caviglia sinistra, necessità di intervento chirurgico e un percorso di recupero lungo e complesso. La sua stagione 2025, di fatto, si è chiusa quel pomeriggio.

Uno stop pesantissimo: out contro Napoli e Juventus

Le conseguenze sportive sono evidenti. Lukebakio non tornerà prima di fine febbraio, nella migliore delle ipotesi. Ciò significa che Mourinho dovrà fare a meno di lui nei match più delicati dell’inverno, compresa la doppia sfida europea contro Napoli (10 dicembre al Da Luz) e Juventus (21 gennaio allo Stadium).

Due partite cruciali per rianimare un girone ormai compromesso, nelle quali il Benfica perde una delle sue poche fonti di imprevedibilità. E la sensazione è che nessuno in rosa abbia realmente le qualità per replicare la sua capacità di strappo, velocità e dribbling.

Mourinho perde una pedina insostituibile

Lukebakio era arrivato a Lisbona come uno degli investimenti più significativi dell’estate: 25 milioni di euro più bonus per strappare al Siviglia un giocatore che sembrava poter diventare rapidamente una colonna dell’attacco portoghese. Le prime settimane avevano confermato quelle sensazioni: inserimento rapido, peso specifico elevato, capacità di incidere anche quando la squadra arrancava.

Ora Mourinho dovrà ridisegnare l’intero reparto offensivo. Lukebakio non era solo un esterno, ma l’unico in grado di imporre ritmo, profondità e fantasia a una squadra che spesso vive di fiammate e poco altro. Il tecnico portoghese aveva puntato su di lui per cambiare volto all’attacco: senza, il margine d’errore si assottiglia ancora di più. Una stagione già complicata trova così una nuova difficoltà. E mentre Lukebakio avvia la sua riabilitazione, il Benfica deve cercare un’identità tra campionato e Champions senza uno dei suoi elementi più preziosi.