Il Parma non ha perso tempo. La frattura alla mano sinistra che terrà fuori Zion Suzuki per almeno tre mesi ha imposto una scelta immediata, e la società ha deciso di affidarsi a un profilo di grande esperienza: Vicente Guaita, classe 1987, svincolato dal 1° luglio dopo il biennio al Celta Vigo. L’accordo è stato chiuso in poche ore, a conferma dell’urgenza di trovare una soluzione credibile tra i pali.
L’ufficialità: contratto fino al 2026 e maglia numero 13
Il comunicato dei ducali ha sancito l’arrivo del portiere spagnolo, che ha firmato fino al 30 giugno 2026 scegliendo la maglia numero 13. È un innesto a costo zero, ma tutt’altro che improvvisato: Guaita porta con sé una carriera costruita tra Liga e Premier League, un curriculum che in Serie A può fare subito la differenza.
Corvi contro il Verona, poi spazio a Guaita
Per la sfida con il Verona non ci saranno sorprese: tra i pali ci sarà Simone Corvi, già aggregato alla prima squadra e pronto a prendere il posto nell’immediato. Guaita è atterrato a Parma soltanto nelle ultime ore e avrà bisogno di qualche giorno per inserirsi nei meccanismi della squadra.
Dalla giornata successiva, però, tutto lascia pensare che sarà proprio lo spagnolo a difendere stabilmente la porta ducale fino al rientro di Suzuki.
Chi è Vicente Guaita: da Valencia alla Premier, una carriera ad alto livello
Classe 1987, nato a Torrent, Guaita è un prodotto del vivaio del Valencia, con cui ha esordito il 2 ottobre 2008 in Coppa UEFA. Dopo un prestito al Recreativo Huelva è tornato a difendere la porta dei valenciani fino al 2014, prima di trasferirsi al Getafe, con cui ha vissuto sia la retrocessione che la risalita immediata in Liga.
Il salto all’estero è arrivato nel 2018: cinque stagioni al Crystal Palace, titolare in Premier League e spesso tra i portieri più affidabili del campionato inglese. Nel 2023 il ritorno in patria al Celta Vigo, dove ha chiuso il ciclo lo scorso giugno. Un profilo esperto, solido, abituato a palcoscenici impegnativi: esattamente ciò che serviva al Parma in un momento così delicato.
Suzuki, un infortunio pesante: operazione e tre mesi di stop
La necessità di intervenire sul mercato è nata dal grave infortunio riportato da Zion Suzuki nella gara contro il Milan. Gli esami hanno evidenziato una frattura scomposta del terzo dito della mano sinistra e dello scafoide, lesione che ha reso necessario un intervento chirurgico.
Lo stop stimato è di almeno tre mesi, con rientro attorno all’inizio di febbraio. Un’assenza troppo lunga per essere coperta con la sola soluzione interna, soprattutto con un calendario che porterà il Parma a vivere settimane dense tra Serie A e Coppa Italia.
Un innesto d’esperienza per mantenere l’equilibrio
Guaita rappresenta il classico acquisto mirato, senza fronzoli: un portiere pronto, che conosce la pressione dei grandi stadi e può dare stabilità immediata alla retroguardia ducale. Sarà lui a guidare la squadra da qui all’inverno inoltrato, mentre Suzuki proseguirà il suo percorso di recupero. Il Parma ha scelto la strada della concretezza: adesso tocca allo spagnolo trasformare l’urgenza in sicurezza.


