Santo Stefano sorride al Manchester United, che vince l’unica partita in programma nella giornata numero 18 di Premier League. A Old Trafford basta una giocata di classe di Patrick Dorgu per superare 1-0 il Newcastle United e rilanciarsi dopo il recente passo falso. In un turno senza il tradizionale Boxing Day, l’attenzione si concentra tutta sul confronto tra i Red Devils di Rúben Amorim e i Magpies di Eddie Howe, divisi alla vigilia da appena tre punti in classifica.
La perla di Dorgu spezza l’equilibrio
La partita è viva fin dai primi minuti. Lo United parte con personalità e costruisce la prima occasione con la girata di Benjamin Šeško, mentre il Newcastle risponde colpendo di testa con Lewis Miley e con una conclusione insidiosa di Jacob Murphy, deviata in angolo. Il gol arriva al 24’. Dopo una chance per Matheus Cunha neutralizzata da Aaron Ramsdale, sulla stessa azione Dorgu si coordina alla perfezione e calcia al volo di mancino in mezza girata. Il pallone sfiora il palo e si infila alle spalle del portiere: una rete splendida, che accende Old Trafford e indirizza il match.
Prima gioia in Premier
Per Dorgu è una serata da ricordare. L’esterno danese trova la prima rete con la maglia dello United, dopo i cinque gol segnati in Italia con il Lecce. L’esultanza è liberatoria, il VAR conferma dopo un rapido check per un possibile fuorigioco di Cunha, e il gol resta valido. Prima dell’intervallo il classe 2004 va vicino anche alla doppietta, ma Ramsdale gli nega il bis con un intervento decisivo.
Ripresa tra traverse e VAR
Nella ripresa lo United sfiora il raddoppio ancora con Šeško, che colpisce la traversa intorno all’ora di gioco. Da lì cresce il Newcastle, che va vicino al pari con Lewis Hall e protesta per un presunto fallo di mano di Lisandro Martínez. L’arbitro Anthony Taylor viene richiamato all’on field review, ma non assegna il rigore: il difensore tocca prima col petto e solo dopo con le braccia. I Magpies continuano a spingere. Anthony Gordon crea pericoli, Joelinton trova sulla sua strada un attento Bart Verbruggen, mentre nel finale Miley spreca una chance clamorosa in pieno recupero.
Mezz’ora per Zirkzee
Amorim inserisce anche Joshua Zirkzee, che gioca circa mezz’ora entrando al posto di Šeško. Una presenza osservata con attenzione anche dall’Italia, vista la posizione dell’olandese tra i nomi monitorati dalla Roma in vista di gennaio. Il risultato però non cambia. Lo United difende con ordine e porta a casa tre punti pesanti.
Classifica e segnali opposti
Con questa vittoria il Manchester United sale a 29 punti, agganciando momentaneamente Chelsea e Liverpool. Un segnale di reazione dopo la sconfitta contro l’Aston Villa. Il Newcastle, invece, conferma il momento complicato: terza gara consecutiva senza vittoria in Premier League dopo il ko con il Sunderland e il pareggio con il Chelsea. I Magpies restano fermi a 23 punti, con più di un campanello d’allarme acceso. A decidere la serata è una giocata. E il nome, a Old Trafford, è quello di Dorgu.




