Premier League, l’analisi: Arsenal solido e capolista, City in affanno, Bournemouth sogna in grande

Redazione
5 Min Read

Alex Keble analizza il momento delle tre protagoniste del weekend inglese: i Gunners allungano, Guardiola smarrisce il filo e il Bournemouth riscrive la sua storia.

Con nove giornate alle spalle, la Premier League 2025/26 è già diventata un laboratorio di sorprese. E al centro della scena c’è l’Arsenal, che dopo il successo per 1-0 sul Crystal Palace consolida la vetta con quattro punti di vantaggio sul Bournemouth e addirittura sei sul Manchester City.

Arsenal, numeri da Premier

La vittoria firmata Eberechi Eze, arrivato proprio dal Palace in estate, racconta molto più del risultato: è la fotografia della maturità tattica costruita da Mikel Arteta. Una squadra che non incanta come due anni fa, ma vince con metodo, equilibrio e una solidità difensiva da primato.

Premier League
26 Ottobre 2025
- 15:00
Arsenal
1.08
xG
0.47
1 0
Crystal Palace

I numeri parlano da soli: solo tre gol subiti in campionato, dieci clean sheet in tredici partite stagionali (record storico per una squadra inglese a questo punto della stagione) e una crescita evidente rispetto al 2024/25. Le ultime quattro vittorie sono arrivate contro squadre che lo scorso anno avevano sottratto punti ai Gunners: un dato che vale più di mille elogi.

I numeri dell’Arsenal

Casa Fuori casa Tutto
Giocate 5 6 11
Vinte 4 4 8
Pareggi 1 1 2
Sconfitte 0 1 1
Casa Fuori casa Tutto
Per Match Total Per Match Total Per Match Total
Goal 2.4 12 1.3 8 1.8 20
Goal concessi 0.2 1 0.7 4 0.5 5
Cartellini gialli 0.4 2 1.5 9 1 11
Cartellini rossi 0 0 0
Reti inviolate 0.8 4 0.5 3 0.6 7
Calci d'angolo 6.4 32 6.8 41 6.6 73
Falli 9.4 47 13.2 79 11.5 126
Fuori gioco 1.8 9 0.8 5 1.3 14
Tiri 15.2 76 14.2 85 14.6 161
Tiri in porta 4.2 21 5.2 31 4.7 52

Arteta, dopo il match, ha spiegato con orgoglio: «Questa vittoria è per me la più importante della stagione». Una frase che riflette la consapevolezza di un gruppo maturo, capace di gestire le partite sporche e di far sembrare “facile” ciò che non lo è.

Arsenal

Con il calendario che ora propone Burnley e Sunderland, l’Arsenal potrebbe ulteriormente allungare. Ma la storia invita alla prudenza: nelle sei precedenti stagioni in cui i londinesi avevano superato i 22 punti dopo nove turni, il titolo è arrivato solo una volta, nel mitico 2003/04.

Aston Villa magistrale, City smarrito

Se la capolista sorride, il Manchester City attraversa una delle sue fasi più nebulose dell’era Guardiola. La sconfitta per 1-0 contro l’Aston Villa è il terzo passo falso in un mese e fotografa una squadra senza ritmo e senza ordine.

Premier League
26 Ottobre 2025
- 15:00
Aston Villa
0.56
xG
1.03
1 0
Manchester City

Il merito va soprattutto al lavoro di Unai Emery, che ha impostato una gara perfetta: un 5-4-1 compatto in fase difensiva, trasformato in un 3-2-5 in ripartenza, con Boubacar Kamara adattato centrale e Morgan Rogers come metronomo avanzato. Il risultato? Linee corte, transizioni veloci e una costante sensazione di controllo.

Nel cuore del campo ha brillato Amadou Onana, vero dominatore tecnico e fisico: il 97,7% di precisione nei passaggi e una presenza che ha annullato ogni tentativo di costruzione del City. Guardiola, privo di Rodri e Nico Gonzalez, ha provato tutto: Stones a centrocampo, Foden centrale, Reijnders spostato due volte di ruolo, Cherki nel finale. Tutto inutile.

Aston Villa-Manchester City

La disorganizzazione tattica dei Citizens si riflette nelle posizioni medie, scomposte e senza coesione: troppi giocatori fuori asse, nessuna fluidità. In Premier, il City ha battuto solo Wolverhampton, Brentford, Burnley, Everton e lo United in crisi. Contro avversari organizzati, fatica a imporsi.

Se Guardiola non ritroverà presto equilibrio e idee, il sogno del titolo rischia di scivolare via molto prima di quanto accaduto negli ultimi anni.

Bournemouth, un sogno che profuma d’Europa

Nel caos dei giganti in crisi, c’è una favola che cresce settimana dopo settimana: quella del Bournemouth di Andoni Iraola. Con il 2-0 al Nottingham Forest, le Cherries salgono al secondo posto e firmano il miglior avvio di sempre in Premier League.

Premier League
26 Ottobre 2025
- 15:00
Bournemouth
0.59
xG
0.35
2 0
Nottingham Forest

Una sola sconfitta (ad Anfield, alla prima giornata) e una squadra ormai completa: solida dietro, rapida nelle transizioni e capace di adattarsi a ogni contesto. Sa colpire in contropiede – come nel successo sul Tottenham – ma anche dominare il possesso, come contro il Forest di Dyche, costretto a difendersi per lunghi tratti.

Bournemouth

Il prossimo ostacolo sarà il Manchester City all’Etihad, un test che può valere una consacrazione. Se Iraola riuscisse a “normalizzare” anche il centrocampo di Guardiola, la parola “sorpresa” non basterebbe più: il Bournemouth comincerebbe a profumare da vera outsider europea, forse persino da contendente al titolo.

Una Premier imprevedibile, dunque: l’Arsenal che costruisce, il City che si smarrisce e il Bournemouth che sogna.
Una stagione che promette di ribaltare ogni gerarchia.