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Il Bologna blinda Skorupski e Freuler, ma il futuro di Lucumí resta un rebus: il Sunderland può tornare all’assalto e i rossoblù valutano già i possibili eredi in difesa, con nuovi talenti nel mirino anche per l’attacco.
La quattordicesima giornata di Serie A propone una partita che, sulla carta, racconta molto più di un semplice confronto tra terza e sesta in classifica. Inter e Como si ritrovano a San Siro per una gara che misura ambizioni, certezze e margini di crescita in un momento della stagione in cui ogni dettaglio comincia a pesare. I nerazzurri arrivano forti…
Una gara che pesa per entrambe: il Milan cerca continuità dopo una settimana contrastante, il Torino vuole frenare una caduta che comincia a preoccupare.
Una sfida che mette di fronte un Sassuolo in cerca di riscatto e una Fiorentina affamata di punti: la quattordicesima giornata si apre con tensioni, dubbi e svolte obbligate.
San Siro accende la corsa europea: l’Inter senza Dumfries e Darmian prova a restare in scia delle capoliste, il Como di Fabregas sogna il colpo con Paz e Douvikas.
Il calo improvviso di Mohamed Salah e le scelte di Arne Slot aprono un fronte inatteso: il futuro del simbolo del Liverpool non è mai stato così incerto.
Il gioiello argentino illumina la sfida del Meazza e riapre una storia di mercato mai davvero iniziata: i nerazzurri lo avevano seguito, ma il ritorno al Real è già scritto.
Giallorossi reduci dal ko col Napoli e momentaneamente fuori dalla vetta; sardi in emergenza ma determinati a evitare di essere risucchiati nella lotta retrocessione.
Dopo nove anni in biancoceleste, il centravanti ritrova il suo stadio con la maglia del Bologna: prevista un’accoglienza speciale.
Il tecnico del terzo Scudetto rientra nello stadio che lo ha consacrato, ma lo farà guidando la Juventus: accoglienza già caldissima in città.
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