La Coppa d’Africa 2025, che si disputerà in Marocco dal 21 dicembre al 18 gennaio, rappresenta per la Serie A un punto di svolta ogni anno, e l’edizione imminente non fa eccezione. Il calendario invernale, tanto compresso quanto decisivo, rischia di sottrarre ai club alcuni dei giocatori più importanti proprio nel cuore della stagione. Se a questo si aggiunge l’impatto sul Fantacalcio, diventa evidente perché conoscere convocabili, date e numero di gare potenzialmente saltate sia oggi una necessità.
Il torneo, che scatterà con Marocco–Comore, coinvolgerà la maggior parte delle Nazionali africane più competitive, e di conseguenza una porzione significativa della rosa delle squadre italiane. Alcuni club perderanno titolari fissi, altri dovranno rivedere totalmente reparti già in sofferenza. Tutto dipenderà dai percorsi delle varie Nazionali: una corsa lunga può trasformarsi in un’assenza prolungata ben oltre le attese.
I convocabili in Serie A: il quadro completo
L’elenco dei giocatori africani che, salvo sorprese o infortuni, sono potenzialmente convocabili per la Coppa d’Africa è lungo e comprende titolari, seconde linee e profili che in questa stagione hanno già inciso nel nostro campionato.
Nella lista rientrano tra gli altri Lookman e Okoye con la Nigeria, veri punti fermi nel percorso verso il torneo; i senegalesi Dia, Diao, Gueye, Niasse, Faye e Ndiaye; gli ivoriani Ndicka, Kouamé, N’Dri, Koussonou, Cornet, Kamara e Bayo; oltre a una rappresentanza importante di atleti marocchini come El Aynaoui, Harroui, Sabiri, Masina, Belahyane e Cheddira.
Accanto a loro compaiono gli angolani Gaspar, Nzola, Luvumbo, Rui Modesto e Zemura (Zimbabwe), senza dimenticare i camerunesi Onana, Ebosse, Moumbagna e i tunisini Rafia, Haj-Mohamed. Un contingente ampio, che in molti casi comprende titolari fissi nelle rotazioni delle proprie squadre.
Il dato più significativo riguarda la qualità: diversi club di Serie A potrebbero trovarsi senza pedine fondamentali nei momenti chiave del campionato.
Le certezze: chi quasi certamente partirà
Tra i giocatori considerati praticamente sicuri della convocazione, la lista non sorprende:
- Lookman e Okoye guideranno la Nigeria.
- Dia e, se recupererà, Diao, saranno punti di riferimento del Senegal.
- Ndicka, Koussonou, Kamara, Cornet, Bayo e Kouamé rappresenteranno la Costa d’Avorio.
- El Aynaoui, Harroui, Masina, Cheddira e Belahyane sono tra i volti più probabili del Marocco.
- Gaspar e Nzola sono destinati a vestire la maglia dell’Angola.
Sullo sfondo resta il caso Dele-Bashiru, che rischia l’esclusione: la sua posizione alla Lazio rende oggi complicatissimo immaginare una convocazione della Nigeria.
Chi non andrà in Coppa d’Africa
Ci sono invece alcuni giocatori africani della Serie A che al 100% non parteciperanno alla competizione perché la loro Nazionale non si è qualificata. È il caso, ad esempio, di:
- Al-Musrati (Libia)
- Candé (Guinea-Bissau)
- Ekuban (Ghana)
- Fadera (Gambia)
- Lamptey (Ghana)
- Sulemana I. e Sulemana K. (Ghana)
A parte un’eccezione dolorosa: Anguissa. Il Camerun sarà in Marocco, ma il gravissimo infortunio del centrocampista del Napoli lo terrà fuori da tutto il torneo, con un rientro previsto non prima della fine di gennaio.
Quando si gioca: le date ufficiali
La Coppa d’Africa 2025 prenderà il via il 21 dicembre con la gara inaugurale tra Marocco e Comore. La competizione si concluderà il 18 gennaio 2026, poco prima che la Serie A entrerà nella fase più intensa della stagione invernale. La fase a gironi si giocherà tra il 21 e il 31 dicembre, comprimendo ulteriormente un calendario già saturo.
Quante partite saltano i giocatori convocati
L’impatto sulla Serie A sarà inevitabile. I giocatori convocati salteranno certamente due giornate, la 16ª e la 17ª, disputate durante la fase a gruppi del torneo.
Ma tutto cambierà se le rispettive Nazionali avanzeranno:
- Con la qualificazione agli ottavi di finale (3–6 gennaio), le giornate saltate diventano quattro, potenzialmente cinque per chi dovrà affrontare anche turni di campionato ravvicinati.
- In caso di percorso fino ai quarti, alle semifinali o alla finale, il numero può salire fino a sei giornate perse.
Una prospettiva particolarmente rischiosa per i fantallenatori che hanno in rosa giocatori di Nigeria, Senegal, Marocco, Costa d’Avorio o Camerun: tutte Nazionali considerate tra le favorite, dunque verosimilmente destinate a un torneo lungo.

