Gasperini, sorriso da capolista: “Roma da sogno, ma restiamo con i piedi per terra”

Redazione
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Dopo il 2-0 all’Olimpico contro l’Udinese, il tecnico giallorosso si gode il primato e scherza: “Peccato che la sosta non duri di più”.

Gian Piero Gasperini sorride, e non potrebbe essere altrimenti. La sua Roma ritrova brillantezza e concretezza, piegando l’Udinese 2-0 all’Olimpico con le firme di Pellegrini e Celik. Tre punti pesanti che significano primo posto in classifica, almeno per una notte, e una squadra che torna a respirare dopo il ko contro il Milan. “È bello arrivare alla sosta da primi, anche se vorremmo durasse un po’ di più”, confessa il tecnico con un sorriso largo, consapevole di aver rimesso in carreggiata un gruppo che crede davvero nel suo progetto.

“Roma da Scudetto? Giusto che la gente sogni”

Il primo pensiero di Gasperini è per i tifosi, che riempiono l’Olimpico e sognano ad occhi aperti: “È giusto che la gente sogni, è motivo d’orgoglio essere primi. Noi siamo felici, ma sappiamo che la strada è lunga. Le percentuali per lo Scudetto? Le vedremo più avanti. Intanto ci godiamo il momento e l’entusiasmo dei nostri tifosi: è contagioso”. Una dichiarazione che sa di equilibrio, ma anche di ambizione. La Roma oggi corre, convince e si diverte, nonostante una lunga lista di infortunati che avrebbe potuto affondare chiunque.

“Pericolosi anche con le assenze, questo gruppo ha imparato a soffrire”

Il tecnico non nasconde le difficoltà affrontate nelle ultime settimane: “Abbiamo perso Ferguson, Bailey, Dybala e oggi anche Dovbyk. Quando ti mancano tanti uomini nello stesso reparto rischi di perdere fluidità, ma abbiamo trovato nuovi riferimenti offensivi. La squadra ha imparato a essere pericolosa con più giocatori, non dipendiamo più da uno solo e questo mi rende molto orgoglioso”. Un concetto che si lega alla crescita tattica dei giallorossi: più varianti, più sicurezza, più convinzione.

“Ci credono, mi seguono: questa è la Roma che voglio”

C’è anche un passaggio dedicato all’evoluzione del gioco, che Gasperini descrive con una punta di soddisfazione: “Abbiamo giocato tante partite, e questo ci ha permesso di migliorare nei dettagli e consolidare le nostre certezze. Ora costruiamo meglio da dietro, abbiamo più coraggio e più continuità. È una squadra che ci crede e mi segue, che trova gusto nel fare il proprio calcio. È un piacere vederli così”.

“Pellegrini? Uomo vero e rigorista affidabile”

Tra i protagonisti della serata c’è Lorenzo Pellegrini, autore del rigore che ha aperto la gara. Gasperini lo elogia senza esitazioni: “Lorenzo è un ragazzo perbene, una persona matura e un professionista serio. Merita fiducia, perché ci dà tanto. È un ottimo rigorista e anche sulle punizioni sa essere decisivo. Dybala li calcia benissimo, ma quello di stasera era un rigore pesante, e lui ha mostrato la freddezza giusta”. Parole che suonano come un investitura, perché la Roma di Gasperini passa anche dai piedi e dal carisma del suo “capitano”.

“Dovbyk? Piccolo stop, ma lo valuteremo”

Infine, una battuta sullo stop di Dovbyk, uscito anzitempo: “Lo valuteremo domani, sembra uno di quegli infortuni leggeri che ti tengono fermo due o tre settimane. Purtroppo nel mezzo della stagione pesano, ma abbiamo soluzioni e dopo la sosta recupereremo diversi uomini. L’importante è mantenere questo spirito”.