Non c’è pace per la Roma sul fronte offensivo. Nel corso della sfida contro l’Udinese, Artem Dovbyk è stato costretto a lasciare il campo nel primo tempo per un problema fisico che ha immediatamente fatto scattare l’allarme a Trigoria. L’attaccante ucraino, dopo un’azione fermata per fuorigioco, si è toccato la zona dell’anca e ha chiesto l’intervento dello staff medico giallorosso. Dopo un breve consulto, è arrivata la decisione del cambio: al suo posto è entrato Tommaso Baldanzi, chiamato a guidare l’attacco al fianco di Lukaku.
Il problema all’anca e i tempi di recupero
Secondo le prime valutazioni, Dovbyk avrebbe accusato un fastidio muscolare nella zona dell’anca. Le sue condizioni verranno monitorate nelle prossime ore, ma lo stop sembra precauzionale. La sosta per le nazionali arriva nel momento giusto: consentirà all’attaccante di svolgere gli esami strumentali e lavorare con calma per rientrare in gruppo. Al momento, tuttavia, la sua presenza nella gara del 23 novembre contro la Cremonese resta in dubbio.
Emergenza totale per Gasperini
L’infortunio di Dovbyk si aggiunge a una lunga lista di indisponibili che sta complicando la vita a Gian Piero Gasperini. Restano infatti ai box Dybala, Bailey e Ferguson – con quest’ultimo vicino al rientro – riducendo all’osso le rotazioni offensive della Roma. Il tecnico dovrà valutare nei prossimi giorni se potrà contare almeno su uno dei recuperi per la trasferta di Cremona, che segnerà la ripresa del campionato dopo la pausa.
La sosta come occasione per rifiatare
La pausa internazionale, per una volta, arriva come un piccolo alleato per la Roma. Dopo settimane segnate da infortuni e turnover forzati, Gasperini avrà modo di riorganizzare la squadra e gestire con attenzione i tempi di recupero dei suoi uomini chiave. Dovbyk, intanto, lavorerà a Trigoria con lo staff medico per tornare a disposizione il prima possibile. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se potrà essere convocato per la 12ª giornata o se lo stop si prolungherà oltre.
