Portogallo ko e notte nera per Ronaldo: espulso per una gomitata, rischio squalifica ai playoff

Redazione
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La squadra di Martinez cade 2-0 in Irlanda e perde il suo leader: CR7 lascia il campo tra i fischi, il Portogallo resta padrone del proprio destino ma trema per il Mondiale.

Notte amara per il Portogallo e per Cristiano Ronaldo. A Dublino, contro l’Irlanda, la nazionale di Roberto Martinez incassa un pesante 2-0 e vede il suo fuoriclasse lasciare il campo al 61’ per espulsione diretta dopo una gomitata a un avversario. Una serata che complica la corsa verso il Mondiale 2026, e che potrebbe costare carissima ai lusitani in caso di passaggio ai playoff.

La partita: Irlanda cinica, Portogallo nervoso

L’Aviva Stadium si è trasformato in una trappola per il Portogallo, che ha sofferto la compattezza e l’intensità dell’Irlanda. Due gol, uno per tempo, hanno steso una squadra apparsa scarica e irritabile, incapace di reagire anche prima dell’episodio che ha cambiato la serata: l’espulsione del suo capitano.

La gomitata e il rosso diretto a Cristiano Ronaldo

Al minuto 60, nel tentativo di liberarsi dalla marcatura di O’Shea, Ronaldo ha colpito l’avversario con una gomitata sulla schiena. L’arbitro aveva inizialmente estratto il cartellino giallo, ma dopo la revisione al VAR ha cambiato decisione, sventolando il rosso diretto al numero 7. Un gesto istintivo e nervoso, che rischia di costargli caro.

La reazione di CR7: proteste e sarcasmo

Durante la revisione dell’episodio, Ronaldo ha polemizzato con il direttore di gara mimando il gesto del pianto, alludendo a una presunta sceneggiata dell’avversario. Quando la decisione è arrivata, il portoghese ha lasciato il campo tra i fischi del pubblico irlandese, rispondendo con applausi ironici. Un’immagine che racconta la frustrazione di un campione che non riesce ad accettare i limiti di una serata storta.

Portogallo ancora padrone del destino

Nonostante la sconfitta, la nazionale di Martinez resta in testa al Gruppo F con 10 punti, due in più dell’Ungheria. Basterà vincere l’ultima gara contro l’Armenia per blindare il primo posto e la qualificazione diretta al Mondiale. Ma se dovesse scivolare al secondo, la squadra dovrà affrontare i playoff senza Cristiano Ronaldo, squalificato dopo il cartellino rosso rimediato a Dublino.

Il rischio playoff senza CR7

Un’eventualità che spaventa i tifosi e lo stesso commissario tecnico. Senza Ronaldo, il Portogallo perderebbe non solo il suo miglior realizzatore, ma anche il leader carismatico di una generazione ancora dipendente dal suo peso specifico. Una notte da dimenticare, dunque, per CR7 e per i lusitani, che restano padroni del proprio destino ma con un fantasma già all’orizzonte: quello di un Mondiale da inseguire senza la loro stella più brillante.