La Lazio ritrova il suo numero nove. Dopo oltre un mese di assenza, Taty Castellanos è ormai vicino al rientro: l’argentino sta completando la fase finale del recupero e punta dritto alla sfida contro il Lecce, in programma all’Olimpico il 23 novembre, subito dopo la sosta per le Nazionali.
Uno stop che ha frenato la Lazio
L’infortunio era arrivato a metà ottobre, durante un allenamento a Formello. Non convocato dall’Argentina, Castellanos aveva accusato un dolore improvviso alla coscia sinistra. Gli esami avevano poi confermato la diagnosi più temuta: lesione di secondo grado al retto femorale, con tempi di stop stimati tra le quattro e le sei settimane. Una tegola pesante per Maurizio Sarri, che senza di lui ha visto calare drasticamente la produzione offensiva della squadra.
Un avvio da protagonista
Fino a quel momento, Castellanos era stato uno dei trascinatori della Lazio. Due gol e tre assist nelle prime sei partite di campionato, con una partecipazione a una rete ogni 86 minuti: numeri da centravanti vero, in perfetta sintonia con le idee di gioco di Sarri, che ama avere un attaccante capace di far salire la squadra e dialogare con gli esterni.
Senza Taty, l’attacco si è inceppato
Da quando l’argentino si è fermato, la Lazio ha faticato tremendamente a ritrovare la via del gol. Nelle cinque gare successive, i biancocelesti hanno messo insieme solo tre reti, con ben tre partite a secco: gli 0-0 contro Atalanta e Pisa, e la sconfitta contro l’Inter a San Siro. E se Zaccagni e Isaksen hanno provato a tenere accesa la luce, Boulaye Dia non è riuscito a sfruttare la sua occasione, uscendo tra i fischi del pubblico nell’ultima gara casalinga contro il Cagliari.
Rientro previsto contro il Lecce
Le buone notizie arrivano dagli ultimi allenamenti. Castellanos ha ripreso a lavorare con il pallone e, salvo imprevisti, sarà disponibile dopo la sosta. Sarri conta di riaverlo titolare contro il Lecce, pronto a guidare l’attacco con la solita energia e a restituire incisività a un reparto che senza di lui ha perso peso e profondità.



