Pubblicità

Lazio in piena emergenza a San Siro: Sarri senza regista, Vecino favorito per guidare il centrocampo

Redazione
4 Min Read

Cataldi ko, Rovella fuori a lungo e Dele-Bashiru non inserito in lista: per il tecnico biancoceleste una sfida complicata contro il Milan.

La vittoria sul Lecce ha restituito ossigeno alla Lazio, ma l’avvicinamento alla sfida di sabato sera contro il Milan si presenta come un percorso a ostacoli. Maurizio Sarri dovrà fare i conti con una serie di infortuni concentrati nel reparto più delicato: il centrocampo. A San Siro, i biancocelesti si presenteranno con gli uomini contati nel ruolo di regista, nodo cruciale del gioco dell’allenatore.

29 Novembre 2025-20:45
Serie A | Giornata 13
AC Milan
Lazio
giorni
ore
minuti
secondi

Cataldi si ferma: lesione al polpaccio e circa venti giorni di stop

L’ultimo problema in ordine di tempo è quello di Danilo Cataldi, uscito nel finale del primo tempo contro il Lecce per un fastidio muscolare e sostituito da Vecino. Gli esami hanno rivelato una lesione di basso grado al gastrocnemio destro, come comunicato dalla società: il centrocampista ha già iniziato il percorso riabilitativo, ma la stima di recupero è di circa venti giorni. La sua assenza si aggiunge a un elenco già lungo e pesante.

Nome completo
Danilo Cataldi
Posizione
Centrocampista
Squadra attuale
Nazione
Luogo di nascita
Roma
Data di nascita
Agosto 6, 1994 | 00:00
Età
31
Peso (Kg)
70
Altezza (cm)
180
Stagione: 2025-2026
Partite terminate
11
-
Per Game
Partite iniziate
9
0.8
Per Game
Minuti
804
73.1
Per Game
Goal
1
0.1
Per Game
Assist
1
0.1
Per Game

Rovella fuori fino al 2026, Dele-Bashiru nodo di lista

La situazione del ruolo di regista è resa ancora più critica dal forfait di Nicolò Rovella, operato per risolvere definitivamente la pubalgia e atteso solo nel nuovo anno. In più, Fisayo Dele-Bashiru, recuperato dall’infortunio al bicipite femorale, non è stato inserito nella lista per la Serie A, scelta che ora la Lazio è costretta a rivalutare anche in vista della Coppa d’Africa, dove il giocatore potrebbe essere convocato. Un rebus che complica ulteriormente le rotazioni di Sarri.

Pubblicità
Nome completo
Nicolò Rovella
Posizione
Centrocampista
Squadra attuale
Nazione
Luogo di nascita
Segrate
Data di nascita
Dicembre 4, 2001 | 00:00
Età
23
Peso (Kg)
66
Altezza (cm)
179
Stagione: 2025-2026
Partite terminate
4
-
Per Game
Partite iniziate
3
0.8
Per Game
Minuti
200
50.0
Per Game
Goal
0
0
Per Game
Assist
1
0.3
Per Game

Vecino, il candidato principale davanti alla difesa

Con Cataldi e Rovella indisponibili, tutte le strade portano a Matías Vecino come regista emergenziale. L’uruguaiano, pur essendo una mezzala di ruolo, ha ricoperto la posizione di play nel corso della carriera e lo ha fatto anche nella Lazio quando il tecnico lo ha ritenuto necessario. La sua fisicità, la capacità di leggere l’azione e l’esperienza lo rendono oggi la soluzione più naturale per Sarri, che difficilmente si priverà del suo contributo in una partita così complessa.

Nome completo
Matías Vecino Falero
Posizione
Centrocampista
Squadra attuale
Nazione
Luogo di nascita
San Jacinto
Data di nascita
Agosto 24, 1991 | 00:00
Età
34
Peso (Kg)
81
Altezza (cm)
187
Stagione: 2025-2026
Partite terminate
6
-
Per Game
Partite iniziate
0
0
Per Game
Minuti
167
27.8
Per Game
Goal
0
0
Per Game
Assist
0
0
Per Game
Belahyane
Belahyane

L’ipotesi Belahyane: talento sì, minutaggio no

L’alternativa sarebbe Reda Belahyane, regista puro arrivato dal Verona proprio per interpretare quel ruolo. Tuttavia, le sue quattro presenze stagionali, l’espulsione nervosa nel derby e le sei panchine consecutive fanno pensare che Sarri non lo consideri pronto per una sfida ad alto coefficiente come quella del Meazza. La sua ultima apparizione, i 23 minuti nel 3-3 contro il Torino del 4 ottobre, resta un episodio isolato. Puntare su di lui dal primo minuto appare oggi improbabile.

Pubblicità

La probabile Lazio anti-Milan

In attesa di capire se Castellanos potrà essere convocato, la Lazio dovrebbe presentarsi così:

LAZIO (4-3-3):
Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares; Guendouzi, Vecino (Belahyane), Basic; Isaksen, Dia, Zaccagni.

Pubblicità

Una formazione che fotografa perfettamente l’emergenza del momento: centrocampo ridotto all’osso e soluzioni d’emergenza in attesa che l’infermeria inizi finalmente a svuotarsi.

Un sabato ad alta tensione

Il Milan vive un momento di slancio e giocherà davanti al suo pubblico in un Meazza che promette una cornice di alto livello. La Lazio, invece, arriva in emergenza totale nel cuore del campo. Sarri dovrà inventarsi una squadra corta, compatta e intelligente nelle letture. Contro un avversario di questo spessore, l’assenza del regista naturale pesa come un macigno. Ma nel calcio, soprattutto quello di Sarri, le difficoltà possono trasformarsi anche in opportunità.

Pubblicità
Pubblicità