Il mercato invernale del Lecce prende forma lontano dai riflettori, come spesso accade quando a muovere i fili è Pantaleo Corvino. L’ultimo nome finito sul taccuino del dirigente giallorosso porta in Portogallo e apre a una concorrenza tutt’altro che banale: quella del Benfica. Il profilo monitorato è Sidny Cabral, terzino destro classe 2002, nato nei Paesi Bassi ma nazionale di Capo Verde, oggi punto fermo dell’Estrela Amadora.
Numeri che attirano attenzioni
Cabral non è un semplice prospetto. In questa stagione ha già messo insieme cinque gol e tre assist in quindici presenze di campionato, numeri insoliti per un esterno difensivo e sufficienti a far drizzare le antenne a più di un club. Tra questi, appunto, il Benfica guidato da José Mourinho, che segue il giocatore con interesse crescente. Per il Lecce si tratterebbe di un’operazione in pieno stile Corvino: investire su un profilo giovane, già abituato a un contesto competitivo, con margini di crescita evidenti e una possibile futura valorizzazione.
Sguardo al futuro: Staszak osservato speciale
Oltre all’immediato, il club salentino guarda anche più avanti. In prospettiva, i giallorossi seguono Wiktor Staszak, centrocampista polacco classe 2006 in forza al Wisła Cracovia. Un’operazione che non riguarda gennaio, ma che rientra nella strategia di monitoraggio costante dei giovani più interessanti dell’Est Europa.
Mercato in uscita: spazio e rotazioni
Parallelamente, il Lecce lavora anche sul fronte delle uscite. Nel ruolo di terzino, il franco-ivoriano Kouassi può partire in prestito per trovare continuità. Stesso discorso per il trequartista polacco Marchwiński, destinato alla Serie B. Proprio nel campionato cadetto si muove anche il mercato di Rafia, conteso da Empoli e Cesena. In uscita figurano inoltre l’islandese Helgason e il francese Pierret. Il Lecce si muove così, tra presente e futuro, con la consueta discrezione. Cabral è un nome da tenere d’occhio: la concorrenza è forte, ma Corvino è abituato a giocare partite complicate. E spesso a vincerle lontano dai riflettori.






