Milinkovic-Savic para ancora: dopo Camarda ferma anche Morata, il suo record sui rigori è da urlo

Redazione
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Il portiere del Napoli si conferma un autentico specialista dagli undici metri: sei rigori parati su undici dal 2024. Anche Morata si arrende alla sua freddezza.

Un’altra serata da protagonista per Vanja Milinkovic-Savic, che in Napoli-Como ha respinto il rigore di Álvaro Morata, confermandosi tra i migliori portieri in Europa nella specialità. Dopo la parata su Camarda a Lecce, il serbo ha ipnotizzato anche l’ex juventino, consolidando un dato semplicemente incredibile: sei rigori parati su undici dal 2024 a oggi.

E pensare che il suo stesso intervento falloso aveva provocato il penalty. Ma Vanja si è riscattato immediatamente con un guizzo da campione, mantenendo inviolata la porta e tenendo a galla il Napoli in una gara complicata, poi terminata 0-0.

Dall’estate 2024, una trasformazione totale

Il rendimento del portiere azzurro dagli undici metri ha dell’incredibile. Solo nell’ultimo anno e mezzo, Milinkovic-Savic ha respinto rigori a Pasalic, Castro, Retegui, Pulisic, Camarda e Morata, venendo battuto appena cinque volte su undici tentativi.

Un’evoluzione netta rispetto al passato: prima dell’estate 2024, la sua percentuale era disastrosa, appena tre parate su trentuno rigori subiti. Poi, la svolta. Preparazione specifica, miglior lettura dei movimenti e freddezza da veterano lo hanno trasformato in una certezza assoluta per Conte.

Napoli tra le squadre migliori d’Europa sui rigori

Il rendimento di Milinkovic-Savic ha migliorato anche le statistiche complessive del club. Secondo i dati Opta, il Napoli è tra le squadre con più rigori parati nei cinque maggiori campionati europei dal 2022/23: sette su quattordici (50% di successo), al pari di Las Palmas e Bochum. Una curiosità: di questi sette, sei portano la firma di Milinkovic-Savic, che ha così superato anche Alex Meret in efficienza sui penalty.

La nuova certezza di Conte

Conte lo aveva voluto fortemente in estate, e le prestazioni del serbo gli stanno dando ragione. Milinkovic-Savic non solo si è guadagnato la titolarità, ma si è imposto come un fattore decisivo. Ogni rigore contro il Napoli, oggi, è una sfida aperta. Un dato, più di tutti, sintetizza il momento: sei rigori parati su undici in poco più di un anno. Numeri da record che lo consacrano come uno dei portieri più letali d’Europa dagli undici metri.