Il Napoli ritrova entusiasmo anche in Europa, superando 2-0 il Qarabag e consolidando il proprio cammino nella fase campionato di Champions League. Una vittoria costruita con pazienza, dopo aver sbattuto più volte contro il muro azero, e sbloccata da un protagonista inatteso ma sempre più centrale: Scott McTominay.
McTominay guida la svolta dopo l’errore di Hojlund
La serata sembrava complicarsi al 56’, quando Hojlund, fin lì opaco, si è fatto ipnotizzare da un super Kochalski sul rigore procurato da Di Lorenzo dopo il fallo di Jankovic. Un episodio che poteva cambiare l’inerzia, ma che invece ha scatenato la reazione del Napoli.
A togliere le castagne dal fuoco è stato proprio McTominay, che schierato da mediano ha preso per mano la squadra nel momento più difficile. Al 65’ ha sbloccato il match con un colpo di testa ravvicinato, frutto di un batti e ribatti nell’area del Qarabag, aprendo la strada al successo.
Il raddoppio: una rovesciata che genera il disastro difensivo
Sette minuti più tardi lo scozzese è stato di nuovo decisivo. La sua rovesciata, ormai una specialità della casa, ha mandato in confusione la difesa azera: sulla traiettoria è intervenuto un disastroso Jankovic, che ha deviato il pallone nella propria porta sorprendendo Kochalski e chiudendo definitivamente il conto sul 2-0. In mezzo, un tiro-cross di Neres terminato sulla traversa e un paio di accelerazioni che hanno confermato la crescita della squadra.
Un Qarabag coraggioso ma poco incisivo
Gli ospiti hanno mostrato una buona qualità nella trequarti, soprattutto grazie a un Addai incontenibile per larghi tratti del primo tempo. Ma non sono mai riusciti a impensierire davvero Milinkovic-Savic, complice un Napoli ordinato e attento nella gestione del vantaggio.
Un Napoli che cresce: testa alla Roma
Dopo la risposta convincente contro l’Atalanta in campionato, la squadra di Antonio Conte mette in fila un’altra prestazione di sostanza. Ritmo, compattezza, intensità: segnali che arrivano nel momento in cui si avvicina l’incrocio Scudetto all’Olimpico. La squadra sale così a 7 punti, rilancia le ambizioni europee e ritrova un protagonista assoluto nella sua mediana.
Le pagelle del Napoli
McTominay 7,5 è il migliore: sblocca la partita e propizia il raddoppio.
Serata da dimenticare per Hojlund 5, mentre Neres 6,5 porta imprevedibilità.
Lang 6 cresce a sprazzi, Politano 6,5 entra con personalità.
In difesa il più solido è Rrahmani 7.
NAPOLI (3-4-2-1)
Milinkovic-Savic 6; Beukema 6 (64’ Politano 6,5), Rrahmani 7, Buongiorno 6 (90’ Juan Jesus sv); Di Lorenzo 6,5, Lobotka 6, McTominay 7,5, Olivera 6; Neres 6,5 (90’ Vergara sv), Lang 6 (75’ Elmas sv); Hojlund 5 (75’ Lucca sv).
All.: Conte.
Le pagelle del Qarabag
Kochalski 7,5 è il migliore dei suoi, protagonista con il rigore parato.
Addai 7 è imprendibile, ma Jankovic 4,5 compromette tutto con un fallo e un’autorete.
QARABAG (4-2-3-1)
Kochalski 7,5; Matheus Silva 5,5 (75’ Bolt sv), Mustafazada 5,5, Medina 6 (61’ Mmaee 5,5), Cafarquliyev 5,5 (75’ Bayramov sv); Pedro Bicalho 6, Jankovic 4,5; Leandro Andrade 5,5 (61’ Kashchuk), Zoubir 6, Addai 7; Duran 5,5 (75’ Akhundadze sv).
All.: Qurbanov.
Tabellino Napoli–Qarabag



