Tra le sorprese più interessanti di questa stagione c’è Marco Palestra. Classe 2005, esterno cresciuto nel vivaio dell’Atalanta, sta trovando continuità e personalità con la maglia del Cagliari, dove è approdato in prestito secco. Per lui è il primo vero campionato da titolare in Serie A, e l’impatto non è passato inosservato. Spinta, coraggio nell’uno contro uno e una maturità sorprendente per età: caratteristiche che hanno rapidamente acceso i radar di diversi club, pronti a monitorarne l’evoluzione già in vista del mercato invernale.
L’Inter osserva, ma il margine è stretto
Tra chi ha preso appunti c’è l’Inter. I nerazzurri sono alla ricerca di un esterno destro dopo il grave infortunio di Denzel Dumfries, costretto a uno stop lungo in seguito all’operazione alla caviglia. L’esigenza è concreta e Palestra è finito in cima alla lista come profilo giovane, già pronto e con ampi margini di crescita. Il tentativo, però, non si annuncia semplice. L’Inter sa bene quanto sia complesso trattare con l’Atalanta, soprattutto quando si parla di giocatori considerati strategici per il presente e il futuro.
L’Atalanta alza il muro
A Bergamo, infatti, l’idea non è quella di cedere. Anzi. La Dea starebbe valutando seriamente di riportare Palestra alla base con sei mesi di anticipo, interrompendo il prestito al Cagliari già a gennaio. Una scelta che avrebbe anche una logica tecnica, considerando l’infortunio di Raoul Bellanova, che ha creato un vuoto improvviso sulla corsia destra. La linea dell’Atalanta è chiara: proteggere il proprio patrimonio tecnico. Il precedente estivo legato ad Ademola Lookman ha lasciato il segno, e oggi la società non sembra intenzionata a fare concessioni.
Le possibili contropartite per il Cagliari
In caso di rientro anticipato, il Cagliari non resterebbe però a mani vuote. Secondo le indiscrezioni, l’Atalanta potrebbe compensare il club sardo con due profili: Marco Brescianini e Daniel Maldini, entrambi cresciuti nel Milan e seguiti anche dalla Lazio. Uno scenario ancora in evoluzione, che rende Palestra uno dei nomi più caldi in prospettiva gennaio. Tra l’interesse dell’Inter e la volontà dell’Atalanta di riportarlo a casa, il destino dell’esterno passa da equilibri sottili. Ma una cosa è già certa: il suo nome, ormai, non è più una sorpresa.




