Parma, guai per Suzuki: frattura alla mano e possibile operazione. Corvi pronto al debutto in Serie A

Redazione
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Il portiere giapponese si è infortunato contro il Milan e rischia un lungo stop. Toccherà al “figlio di Parma” Edoardo Corvi difendere i pali gialloblù, con Rinaldi nuovo secondo.

La rimonta contro il Milan ha mostrato il carattere del Parma, ma la serata del Tardini ha lasciato anche una ferita profonda. Il portiere titolare Zion Suzuki ha riportato una frattura scomposta al terzo dito della mano sinistra e allo scafoide, un infortunio che potrebbe richiedere un intervento chirurgico e tenerlo lontano dal campo per diversi mesi.

Un infortunio pesante per Cuesta

Il comunicato ufficiale del club emiliano, diffuso domenica mattina, non lascia spazio all’ottimismo: “Il calciatore Zion Suzuki è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una frattura scomposta del terzo dito della mano sinistra e dello scafoide. Nei prossimi giorni seguiranno consulti specialistici per valutare un’eventuale operazione e stabilire i tempi di recupero”.
Un colpo duro per Carlos Cuesta, che perde così uno dei punti fermi della sua formazione, protagonista fin qui di un avvio di stagione brillante e determinato.

Corvi, il “figlio di Parma”

A raccogliere i guanti di Suzuki sarà Edoardo Corvi, secondo portiere e prodotto del vivaio gialloblù. Classe 2001, nato proprio a Parma, Corvi rappresenta una delle storie più identitarie del club: cresciuto nel settore giovanile, ha scalato ogni categoria fino alla prima squadra.
Dopo due stagioni di prestito al Legnago Salus in Serie C (17 presenze totali), è rientrato alla base nel 2022. Da allora è rimasto all’ombra dei grandi — Buffon, Chichizola, Suzuki — ma sempre pronto a rispondere presente. Il suo contratto, rinnovato fino al 2027, testimonia la fiducia della società.

Finora Corvi ha collezionato 11 presenze tra Serie B e Coppa Italia, ma non ha ancora esordito in Serie A. Ora la grande occasione è arrivata, e con essa la responsabilità di custodire i sogni del Parma.

Rinaldi scala le gerarchie

Dietro di lui si muove Filippo Rinaldi, 22 anni, originario della provincia di Reggio Emilia. Anche lui cresciuto nel vivaio ducale, ha maturato esperienza con diverse maglie — Montevarchi, Piacenza, Olbia e Feralpisalò — sempre in prestito. Tornato a Parma la scorsa estate, Rinaldi era il terzo portiere, ma con l’infortunio di Suzuki salirà a vice di Corvi.
Pur non avendo ancora esordito né in Serie A né in prima squadra, il giovane emiliano rappresenta una garanzia di continuità interna per il club.

Tempi lunghi per il rientro di Suzuki

Resta da capire se Suzuki dovrà davvero sottoporsi a intervento chirurgico, ma gli scenari più realistici non lasciano spazio a illusioni: se l’operazione sarà necessaria, il portiere giapponese rientrerà soltanto nel 2026, probabilmente a febbraio.
Nel frattempo, il Parma valuta anche la possibilità di intervenire sul mercato degli svincolati, ma la priorità resta dare fiducia ai propri uomini.

In un momento di difficoltà, la squadra di Cuesta si affida a un simbolo della sua identità: Edoardo Corvi, il ragazzo cresciuto a due passi dal Tardini che ora difenderà i colori della sua città.