Torino si prepara a una serata che può già indirizzare il cammino europeo della Juventus. Luciano Spalletti, dopo l’esordio in campionato, vive la sua prima notte di Champions sulla panchina bianconera con la consapevolezza che il margine d’errore è ormai minimo. L’Allianz Stadium sarà il teatro di una sfida che pesa più dei semplici tre punti: contro lo Sporting Lisbona, la Juventus è chiamata a vincere per non complicare ulteriormente la corsa ai playoff dopo un avvio europeo incerto.
Il tecnico toscano, che ha già trasmesso la sua impronta tattica in pochi giorni, chiede una risposta immediata sul piano del gioco e della personalità. Servono gol, ritmo e continuità, elementi che finora sono mancati in un percorso altalenante.
Le scelte di Spalletti: torna Yildiz, Vlahovic al centro del tridente
Nell’allenamento di vigilia Kelly non si è allenato e resterà fuori, così come Bremer, Milik e Cabal. Spalletti è pronto a confermare la difesa a tre vista a Cremona, con Koopmeiners nuovamente adattato da braccetto. Cambiaso e Kostic, protagonisti nell’ultimo match, agiranno ancora sulle corsie.
A centrocampo Locatelli guiderà l’impostazione affiancato da Thuram, chiamato a dare equilibrio e inserimenti. Davanti, il grande ritorno: Kenan Yildiz rientra e si gioca una maglia con Conceição, mentre Vlahovic è pronto a guidare l’attacco dal primo minuto, in vantaggio su David.
Probabile formazione Juventus (3-4-2-1)
Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Koopmeiners; Cambiaso, Locatelli, Thuram, Kostic; Conceição, Yildiz; Vlahovic.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Sporting Lisbona, Borges senza Fresneda: Hjulmand comanda la mediana
Dall’altra parte, Rui Borges non rinuncia al suo 4-2-3-1 e punta sull’organizzazione e sulla velocità. Lo Sporting ha iniziato con fiducia la sua Champions, battendo Marsiglia e Kairat e arrendendosi solo al Napoli, e arriva a Torino deciso a difendere il secondo posto nel girone.
Sarà però costretto a rinunciare a Fresneda, fermato da un problema muscolare, e a Nuno Santos e Bragança. In mezzo al campo resta intoccabile Morten Hjulmand, ex Lecce, mentre la linea dei trequartisti sarà formata da Pedro Gonçalves, Trincão e Quenda, a supporto dell’unica punta Suárez.
Probabile formazione Sporting Lisbona (4-2-3-1)
Rui Silva; Araújo, Debast, Inácio, Vagiannidis; Hjulmand, João Simões; Pedro Gonçalves, Trincão, Quenda; Suárez.
Allenatore: Rui Borges.
Emergenza infermeria e clima di attesa a Torino
La Juventus arriva all’appuntamento con un’infermeria ancora piena: oltre ai già citati Bremer, Cabal, Milik, Kelly e Pinsoglio, non ci sono squalifiche ma nemmeno pieno turnover. La priorità di Spalletti è dare continuità al gruppo che ha convinto nell’ultimo turno di Serie A.
Per lo Sporting, invece, gli assenti pesano soprattutto in difesa e sulle fasce, ma il tecnico portoghese confida nella forza del collettivo e in un centrocampo solido guidato da Hjulmand. uventus-Sporting Lisbona, fischio d’inizio all’Allianz Stadium martedì 4 novembre alle ore 18.45: una notte che può segnare la svolta della stagione bianconera e la prima vera prova europea dell’era Spalletti.
