La Roma continua a correre forte. Dopo l’ennesima prova convincente in campionato, i giallorossi di Gasperini firmano un altro successo pesante in Europa League piegando 2-1 il Midtjylland all’Olimpico. Una serata che restituisce anche Paulo Dybala dal primo minuto e che conferma il momento magico di El Aynaoui, ancora una volta decisivo in avvio.
La notte europea, però, non è priva di ombre: alla mezz’ora la Roma perde Manu Koné, costretto al cambio dopo un duro colpo al malleolo. Una tegola che complica la gestione del match, poi risolto con qualità, pazienza e l’ingresso spaccapartita di El Shaarawy.
Il lampo di El Aynaoui e l’infortunio di Koné
L’avvio è tutto giallorosso. Al 7’, Celik pennella un cross teso a mezza altezza, El Aynaoui si coordina in un istante e gira in rete una conclusione splendida che infiamma il pubblico. È un gol che fotografa perfettamente lo stato di forma del marocchino, prezioso in entrambe le fasi e ormai colonna tecnica della squadra.
Il Midtjylland prova a reagire, anche se la manovra dei danesi fatica a trovare continuità. L’unico vero brivido arriva da un’incursione di Castillo, ben assistito da Franculino: conclusione insidiosa, ma Svilar è attento. Poco dopo, l’episodio che complica la serata della Roma: Diao entra in ritardo su Koné, che esce zoppicando e lascia spazio a Cristante.
Ripresa brillante: Joya in crescita, El Shaarawy spacca la partita
Dybala, al rientro dal primo minuto, alterna lampi di classe e momenti di gestione, mostrando comunque una condizione già convincente. Ma l’accelerazione decisiva arriva dopo l’ingresso di Bailey ed El Shaarawy, che cambiano ritmo alla catena offensiva.
All’83’, il giamaicano inventa un assist morbido sul secondo palo: El Shaarawy arriva con tempismo perfetto e, pur non colpendo nel modo più pulito, trova il 2-0 con un destro sporco ma imprendibile per Olafsson. L’Olimpico esplode.
Partita chiusa? Quasi. Perché al 87’ il Midtjylland riapre i giochi con Paulinho, bravo a sfruttare un filtrante di Sismir e a battere Svilar con un tocco ravvicinato. Nel finale, El Shaarawy sfiora la doppietta con una traversa che avrebbe meritato miglior sorte. Poi la Roma si compatta e porta a casa tre punti che pesano.
Pagelle Roma
El Aynaoui (7,5) ancora uomo copertina: gol splendida e presenza costante.
El Shaarawy (7,5) ingresso determinante, decide la partita e colpisce anche una traversa.
Dybala (6,5) rientro positivo: idee, ritmo e minuti preziosi nelle gambe.
Wesley (5) serata complicata, impreciso e poco lucido.
Ghilardi (6,5) alla prima da titolare risponde presente.
Roma (3-4-2-1): Svilar 6,5; Ghilardi 6,5, Ndicka 6,5, Mancini 6; Celik 6,5 (79’ Tsimikas s.v), El Aynaoui 7,5, Koné 6 (28’ Cristante 6), Wesley 5; Soulé 6,5 (63’ Ferguson 6), Pellegrini 6,5 (63’ El Shaarawy 7,5); Dybala 6,5 (79’ Bailey 6,5). All.: Gasperini.
Pagelle Midtjylland
Mbabu (6,5) tra i più vivi, spinge con continuità e crea superiorità.
Sismir (6,5) entra benissimo: assist e personalità.
Paulinho (6,5) riapre la partita e ci prova fino alla fine.
Franculino (5,5) delude le attese, così come Byskov (5), colpevole sul 2-0.
Midtjylland (3-5-2): Olafsson 5,5; Diao 5,5, Erlic 5,5, Bech 5,5; Mbabu 6,5, Castillo 6 (60’ Byskov 5), Bravo 5,5 (46’ Junior Brumado 6,5), Billing 6, Jensen 6 (67’ Paulinho 6,5); Gogorza 5 (46’ Osorio 6,5), Franculino 5,5 (75’ Sismir 6,5). All.: Tullberg.
Tabellino
Roma-Midtjylland 2-1
Marcatori: 7’ El Aynaoui (R), 83’ El Shaarawy (R), 87’ Paulinho (M)
Arbitro: Dabanovic (Montenegro)
Ammoniti: Cristante (R), Osorio (M), Erlic (M), Bech (M), Mancini (R)
Espulsi: nessuno



