La Roma ha fissato il primo obiettivo per il mercato di gennaio e la scelta non arriva per caso. La squadra di Gasperini continua a produrre gioco, intensità e occasioni, ma il digiuno dei centravanti ha aperto un fronte di riflessione che in società si trascina da settimane. L’esigenza è chiara: servirà un nuovo numero nove, un finalizzatore capace di integrarsi nel sistema e restituire peso offensivo alla squadra. Tra i nomi valutati con maggiore attenzione dal direttore sportivo Ricky Massara spicca quello di Yuri Alberto, attaccante brasiliano del Corinthians, uno dei profili più convincenti individuati nelle ultime settimane.
Un talento cresciuto tra Brasile ed Europa
Il percorso di Yuri Alberto racconta di una maturazione progressiva. Nato nel 2001, formato nella cantera del Santos insieme a Rodrygo, ha messo in mostra precocità e continuità fin dalle prime stagioni nel calcio professionistico. Nel 2020 è passato all’Internacional, club che gli ha permesso di compiere il salto di qualità. Da lì un’esperienza breve ma formativa allo Zenit nella stagione 2021/22, prima del ritorno in patria con la maglia del Corinthians, dove si è imposto come uno dei riferimenti offensivi più solidi della scena brasiliana.
Un centravanti moderno per il sistema di Gasperini
Yuri Alberto risponde al profilo di attaccante che la Roma sta cercando: mobile, tecnico, rapido nello stretto, con la capacità di muoversi su tutto il fronte offensivo e sfuggire ai marcatori. È un destro naturale ma si trova a suo agio anche con il mancino, dettaglio che lo rende imprevedibile nelle conclusioni e negli inserimenti. Non è un nove statico, tutt’altro: ama associarsi, attaccare la profondità e cucire il gioco, qualità che nel sistema di Gasperini possono diventare un valore aggiunto.
I numeri del 2025
A convincere Massara non sono solo le caratteristiche tecniche, ma anche i risultati concreti. Nel 2025 Yuri Alberto ha firmato 18 gol con il Corinthians, confermando una stagione di grande efficacia. Con il club paulista ha raggiunto quota 75 reti in 202 partite, un dato che racconta affidabilità, continuità e fiuto del gol. Numeri che spiegano perché la Roma abbia intensificato i contatti nelle ultime settimane.
Quanto costa il cartellino
Il Corinthians ha già definito la sua valutazione: tra i 20 e i 25 milioni di euro. Una cifra importante, soprattutto alla luce dei vincoli imposti dal fair play finanziario, ma non irraggiungibile. In Brasile filtra ottimismo: la Roma avrebbe già incontrato gli agenti del giocatore e la sensazione è che lo scoglio economico sia superabile, soprattutto in presenza della formula giusta.
La strategia giallorossa
La linea della Roma è prudente ma chiara. Il club vorrebbe arrivare al calciatore con un prestito con diritto di riscatto, eventualmente trasformabile in obbligo in caso di qualificazione in Champions League. Una clausola legata al quarto posto permetterebbe di dilazionare l’investimento e allo stesso tempo di garantire al Corinthians una prospettiva concreta di incasso. In Brasile, però, spingono per una soluzione più onerosa già a gennaio, preferibilmente un prestito con una cifra sostanziosa immediata.
Una scelta che può cambiare il volto dell’attacco
La Roma ha bisogno di un attaccante in grado di incidere subito e Yuri Alberto rappresenta un’opportunità che unisce presente e futuro. Ha caratteristiche moderne, margini di crescita e un profilo internazionale che ben si sposa con le ambizioni del club. L’operazione non sarà semplice né economica, ma il lavoro sottotraccia è iniziato da tempo e a Trigoria c’è la sensazione che il brasiliano possa essere più di un semplice nome sul taccuino. Se i tempi saranno maturi, gennaio potrebbe portare un volto nuovo al centro dell’attacco giallorosso. Una scelta che, nelle intenzioni della dirigenza, dovrà segnare il cambio di passo definitivo dell’era Gasperini.

