Il mercato di gennaio non è più solo una possibilità, ma una necessità concreta per la Roma. Il messaggio di Gian Piero Gasperini è arrivato forte e chiaro anche alla dirigenza, con Ricky Massara già al lavoro per rinforzare il reparto offensivo e dare profondità a una squadra che vuole restare agganciata alla zona Champions. L’obiettivo principale resta Joshua Zirkzee, ma nelle ultime ore si è riaccesa con forza anche la pista che porta a Giacomo Raspadori, profilo ritenuto ideale per completare la trequarti.

Zirkzee resta il primo nome
Non è un segreto che Joshua Zirkzee sia la prima scelta di Gasperini, indicato già a ottobre nel confronto con Dan Friedkin. Il recente blitz londinese di Massara è servito a ribadire la volontà del club, ma l’operazione resta complessa. Il Manchester United continua a chiedere 50 milioni di euro, cifra giudicata eccessiva dalla Roma. L’idea giallorossa è quella di impostare un prestito oneroso con obbligo di riscatto, per un’operazione complessiva intorno ai 35 milioni. La proprietà ha dato il via libera, ma resta da convincere il club inglese, che preferirebbe non privarsi del giocatore prima della Coppa d’Africa. In caso di fumata nera, l’alternativa resta Yuri Alberto del Corinthians, altro nome molto apprezzato da Gasperini. Il club brasiliano chiede circa 25 milioni, con la concorrenza di West Ham e Botafogo da tenere in considerazione.

Raspadori, contatti intensificati
Parallelamente, la Roma ha intensificato i contatti per Giacomo Raspadori. L’Atletico Madrid, inizialmente rigido sulla posizione dell’ex Napoli, ha aperto alla cessione nelle ultime ore. L’idea dei giallorossi è chiara: prestito con diritto di riscatto fissato a 20 milioni di euro. Raspadori non è l’alternativa diretta a Zirkzee, ma rappresenterebbe il rinforzo sulla trequarti che Gasperini chiede dalla scorsa estate, un giocatore capace di muoversi tra le linee e di legare il gioco offensivo. Sul tavolo è stato proposto anche Gudmundsson, ma la priorità resta Raspadori, considerato più funzionale al progetto tecnico.

Le uscite per fare spazio
Il mercato della Roma passa inevitabilmente anche dalle cessioni. Artem Dovbyk, tramite intermediari, è stato offerto a diversi club europei, ma al momento l’unica pista concreta porta a uno scambio di prestiti con l’Everton per Beto. Attenzione anche alla situazione di Tommaso Baldanzi, che rischia seriamente di salutare già a gennaio. Il Verona è in vantaggio sul Pisa, destinazione non gradita al giocatore. Una sua uscita libererebbe ulteriore spazio per un nuovo innesto offensivo. La sensazione è chiara: la Roma non vuole restare a guardare. Gennaio sarà un banco di prova decisivo per trasformare le ambizioni in realtà.








