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Rocchi promuove arbitro e VAR: “Decisione corretta su Rrahmani-Koné”

Redazione
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Il designatore difende l’operato della squadra arbitrale dopo Roma-Napoli: il recupero palla di Rrahmani è regolare e il gol di Neres resta valido.

La tredicesima giornata di Serie A ha vissuto più di un episodio destinato a far discutere. Se il rigore non concesso alla Lazio per il tocco di braccio di Pavlovic contro il Milan ha monopolizzato il dibattito, anche il contatto tra Rrahmani e Koné nella sfida dell’Olimpico è finito sotto la lente degli addetti ai lavori. Da quell’intervento, infatti, è nata l’azione che ha portato al gol decisivo di David Neres, rete che ha consegnato al Napoli un successo pesantissimo in chiave classifica. Le proteste della Roma non si sono fatte attendere, ma il giudizio del designatore Gianluca Rocchi, intervenuto nella trasmissione “Open VAR” su DAZN, è stato netto.

L’intervento al 36’: perché non è fallo

Al minuto 36 del primo tempo, sul risultato ancora bloccato sullo 0-0, Rrahmani si avventa su Koné al limite dell’area partenopea. La scivolata permette al Napoli di recuperare il possesso e di ripartire, fino al gol del vantaggio firmato Neres. I giallorossi chiedono fallo, l’arbitro Massa vede invece una giocata sul pallone e lascia proseguire. Rocchi parte dalla stessa sensazione avuta dal direttore di gara: “A primo impatto ho pensato anch’io più fallo che palla”, ammette, “ma riguardando l’azione bisogna fare i complimenti alla squadra arbitrale. La decisione è corretta”.

Rocchi: “Silent check giusto, niente imprudenza”

La valutazione del designatore non lascia spazio a dubbi. “Al VAR hanno lavorato benissimo e con tranquillità, non si sono fatti trascinare dall’emotività. Il silent check è corretto: intervenire sarebbe stato un errore totale. Non c’è imprudenza, e senza imprudenza non c’è fallo. Qui la qualità decisionale fa la differenza”, sottolinea Rocchi, che elogia anche l’atteggiamento dei calciatori in campo. Una presa di posizione che chiude ogni spiraglio alla polemica: il contatto c’è, ma il difensore del Napoli colpisce il pallone prima del corpo dell’avversario. Dunque nessun intervento VAR, nessun fallo, gol convalidato.

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La conversazione tra VAR e arbitro: “Prende la palla, check completato”

Interessante anche il dialogo tra la Sala VAR e Massa, mostrato durante la trasmissione. Il direttore di gara, avvicinato dai protestanti giallorossi, ribadisce subito: “Palla, ero a due metri. Controllo, ma per me non è fallo”. Dall’altra parte Aureliano e Di Bello iniziano la revisione, discutono animatamente mentre scorrono le immagini, poi convergono: “Gioca il pallone, lo sposta verso destra, poi c’è il contatto. Il pallone lo prende Rrahmani. Il 17 vuole continuare a giocare. Check completato, gol regolare. Nessuna imprudenza”. Una ricostruzione che chiarisce definitivamente i motivi della decisione.

Tre punti che pesano sulla classifica

Il successo all’Olimpico ha permesso al Napoli di superare la Roma e di tornare in vetta alla Serie A insieme al Milan. La squadra di Antonio Conte conferma così di aver ritrovato solidità e carattere proprio nelle gare più delicate, mentre la Roma deve ancora fare i conti con un rendimento altalenante negli scontri diretti. Al netto delle polemiche, il verdetto del campo resta: il fallo non c’era, il contropiede era legittimo, il gol di Neres peserà a lungo sulla corsa Scudetto.

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