La Ligue 1 è da sempre una fucina di talenti, e lo SCO Angers continua a dimostrarlo. Dopo aver lanciato nomi come Nicolas Pépé, Jeff Reine-Adélaïde e Mohamed-Ali Cho, il club bretone si gode l’ennesima gemma uscita dal proprio vivaio: Sidiki Cherif, classe 2006, talento cristallino che ha già lasciato il segno con due gol nelle ultime due giornate.
Con una squadra giovane, un budget tra i più bassi della massima serie e una tradizione consolidata nella valorizzazione dei ragazzi dell’accademia, l’Angers continua a scrivere storie di crescita e ambizione.
La tradizione continua
Negli ultimi anni, l’Angers si è ritagliato un ruolo unico nel panorama francese: un piccolo club con una grande scuola. Pur non potendo competere economicamente con realtà come Lione o Rennes, ha saputo costruire un modello basato sulla formazione e sulla fiducia nei giovani.
Solide, physique, précis… que d'adjectifs pour décrire le 𝗱𝗲𝘂𝘅𝗶𝗲̀𝗺𝗲 𝗯𝘂𝘁 𝗱𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗶𝘀𝗼𝗻 de Sidiki Cherif 😮💨 pic.twitter.com/THYwoUUCCO
— Angers SCO (@AngersSCO) October 27, 2025
Dopo i successi nel lanciare giocatori oggi affermati come Rayan Aït-Nouri o Yahia Fofana, l’attuale rosa è popolata da under 20 che stanno sorprendendo per maturità e rendimento. Tra questi, oltre a Marius Courcoul e Prosper Peter, spicca proprio Cherif, diventato in poche settimane l’uomo simbolo della rinascita bianconera.
Con i suoi gol, l’Angers ha conquistato una vittoria e un pareggio preziosi, allontanandosi dalla zona retrocessione e restituendo entusiasmo a un gruppo che, nonostante le difficoltà economiche, continua a lottare con coraggio.
Dalla Guinea alla Bretagna
Nato a Conakry, capitale della Guinea, Sidiki Cherif si è trasferito in Francia con la famiglia da bambino, stabilendosi a Saumur, nella Valle della Loira. A soli 12 anni, nel 2019, è entrato nell’accademia dell’Angers, dove ha iniziato un percorso di crescita che lo ha portato fino alla prima squadra nel gennaio 2024, appena compiuti 17 anni.

La sua ascesa è stata rapida, tanto da attirare l’attenzione delle nazionali giovanili francesi, con cui ha debuttato nell’Under 16 nel 2022. Tecnico, esplosivo e imprevedibile, può giocare sia da esterno che da attaccante centrale, ma il suo marchio di fabbrica è la velocità devastante negli spazi.
Nonostante qualche infortunio muscolare che ne ha rallentato la crescita, in particolare un problema alla coscia che lo ha tenuto fuori per due mesi, l’Angers ha continuato a credere in lui, premiandolo con il rinnovo fino al 2028.
“Sidiki è potente e determinato”
Il tecnico Alexandre Dujeux non nasconde l’entusiasmo per il suo giovane talento: “Sidiki è potente, attacca bene gli spazi e lavora con serietà. Il suo primo gol contro il Monaco gli ha dato fiducia. Ora deve continuare così, con la stessa intensità e la stessa fame.” Ed è proprio quella fame a fare la differenza. Dopo il gol al Monaco, Cherif si è ripetuto anche nell’ultimo turno di campionato, confermando di avere la testa e il carattere di chi vuole arrivare in alto.
Il futuro del club passa da lui
In una stagione nata tra mille difficoltà economiche, l’Angers trova in Sidiki Cherif una luce di speranza. È giovane, dinamico, moderno e rappresenta alla perfezione la filosofia del club: valorizzare il talento e costruire dal basso.
Se continuerà su questa strada, il suo nome è destinato a unirsi presto a quello dei grandi che lo hanno preceduto. L’Angers ha trovato un altro diamante grezzo. E stavolta, brilla già.



