Il Torino riparte davanti al proprio pubblico nel posticipo del lunedì, sfida che inaugura la ripresa del campionato dopo la pausa di novembre. Al Grande Torino arriva il Como di Cesc Fàbregas, avversario ostico e determinato a riprendere slancio dopo due pareggi consecutivi. Un match che mette di fronte due squadre in salute, con obiettivi diversi ma la stessa urgenza di confermare i progressi mostrati nelle ultime settimane.
Torino, identità solida e voglia di continuità
La sosta ha interrotto un cammino granata fatto di sei risultati utili consecutivi, serie che ha portato Baroni a lavorare con serenità ma anche con la consapevolezza che la squadra può ancora crescere. Il derby pareggiato all’Allianz Stadium è stato un segnale di maturità, sottolineato dalla compattezza difensiva e da una gestione più sicura dei momenti chiave. L’assenza di Simeone, fermato da un problema fisico, obbliga il tecnico a ridisegnare l’attacco. Adams, debilitato da una gastroenterite, va solo in panchina. E così tocca a Duvan Zapata guidare il reparto offensivo, soluzione già sperimentata e capace di dare profondità al gioco. Intorno, il 3-5-2 rimane saldo, con Paleari tra i pali e un centrocampo costruito su equilibrio e verticalità.
La formazione del Torino
TORINO (3-5-2): Paleari; Tameze, Maripan, Masina; Pedersen, Casadei, Asllani, Vlasic, Lazaro; Ngonge, Zapata.
All. Baroni.
Como, solidità e fiducia nei suoi uomini chiave
Il Como arriva da due 0-0 consecutivi che testimoniano organizzazione difensiva, ma anche qualche fatica nella costruzione. In trasferta manca la vittoria da fine settembre, quando i lariani espugnarono il Franchi. Fàbregas riparte dalle certezze: Morata al centro dell’attacco e Rodriguez alto a sinistra, soluzione che offre imprevedibilità e lavoro tra le linee. La scelta di tenere Nico Paz alle spalle della punta conferma la volontà di mantenere qualità nella trequarti. Il 4-2-3-1 resta il vestito preferito del tecnico spagnolo, chiamato a misurarsi con un Torino compatto e fisico.
La formazione del Como
COMO (4-2-3-1): Butez; Smolcic, Ramon, D. Carlos, Valle; Perrone, Da Cunha; Addai, Nico Paz, Rodriguez; Morata.
All. Fàbregas.
Le assenze e lo stato delle due squadre
Il Torino rinuncia a Ismajli, Ilic, Nkounkou, Schuurs e Simeone, mentre non ci sono squalificati. Il Como è senza Diao, Dossena, Goldaniga e Sergi Roberto, anche in questo caso senza elementi fermati dal giudice sportivo.
Il Monday night porta con sé un peso specifico importante: per il Torino è l’occasione di allungare la propria scia positiva; per il Como, l’opportunità di tornare a vincere in trasferta e ribaltare una classifica che resta apertissima. Una sfida che promette ritmo, duelli e una posta in palio che va oltre i tre punti.



