Ore drammatiche per Vitinha. L’attaccante del Genoa ha condiviso sui propri canali social una notizia che ha sconvolto la sua famiglia, rivelando una tragedia di proporzioni devastanti avvenuta in Francia. A perdere la vita sono stati due bambini di 3 e 5 anni, figli di un suo cugino, rimasti coinvolti nell’esplosione di un edificio. Una notizia che ha rapidamente fatto il giro dei media internazionali, lasciando sgomenta non solo la comunità calcistica, ma chiunque abbia letto il racconto di quanto accaduto.
La ricostruzione della tragedia
Secondo quanto riportato da RMC Sport e A Bola, l’esplosione è avvenuta a Trévoux, località situata a circa 40 chilometri da Lione. L’evento sarebbe stato provocato da una donna che, per togliersi la vita, avrebbe aperto il gas nella propria abitazione. L’onda d’urto ha colpito l’edificio e le case circostanti, causando il crollo parziale della struttura. Tra le vittime ci sono stati i due bambini, che non sono sopravvissuti alle conseguenze dell’esplosione. Oltre a loro, si registrano una decina di feriti, alcuni dei quali in condizioni serie. Le autorità francesi hanno avviato immediatamente le indagini per chiarire ogni dettaglio dell’accaduto.
Il messaggio di Vitinha sui social
A rendere pubblica la tragedia è stato lo stesso Vitinha, attraverso una storia su Instagram, in cui ha espresso tutto il suo dolore e quello della sua famiglia. “La mia famiglia è in lutto. Mio cugino Bruno ha perso i suoi figli in una tragedia in Francia”, ha scritto l’attaccante del Genoa, accompagnando il messaggio con un appello concreto alla solidarietà. Vitinha ha infatti condiviso anche il link a una raccolta fondi, creata per sostenere il cugino e i familiari in un momento così devastante. In poche ore, la campagna avrebbe già superato i 20.000 euro, segno di una risposta immediata e sentita da parte di tifosi e semplici cittadini.
Un dolore che arriva in un momento positivo sul campo
La tragedia colpisce Vitinha in una fase in cui, dal punto di vista sportivo, stava vivendo un momento incoraggiante. Dopo l’esonero di Vieira e l’arrivo di Daniele De Rossi, il portoghese aveva trovato maggiore spazio e centralità nel progetto tecnico del Genoa, risultando decisivo con gol importanti contro Cagliari e Inter. Ora, però, il calcio passa inevitabilmente in secondo piano. Resta solo il silenzio e il rispetto per un dolore che non conosce confini, con tutto il mondo rossoblù che si stringe attorno a Vitinha e alla sua famiglia.


