Il Bologna continua a correre forte anche in Europa. Al Dall’Ara, i rossoblù di Vincenzo Italiano travolgono il Salisburgo con un 4-1 che certifica la crescita di una squadra ormai pienamente consapevole del proprio valore. La formazione austriaca, nonostante l’esperienza accumulata nelle competizioni continentali, si arrende di fronte a un avversario intenso, organizzato e capace di gestire il ritmo con autorità.
Il successo porta i rossoblù a otto punti dopo quattro giornate, con una sola sconfitta – quella al debutto contro l’Aston Villa – e una candidatura sempre più solida alla fase a eliminazione diretta.
Odgaard, pari ospite e un Bologna padrone del gioco
Il match si apre con il Bologna determinato a comandare la gara. Al 26’, Odgaard trova il vantaggio con la complicità della deviazione di Gadou, infilando Schlager da distanza ravvicinata. Il Salisburgo però ha un sussulto immediato: al 33’, Vertessen sfrutta l’unica vera crepa difensiva della prima frazione e firma l’1-1 con freddezza.
È un pareggio effimero. Il Bologna rimane stabilmente nella metà campo avversaria, obbligando Schlager a interventi continui per tenere viva la partita.
Ripresa devastante: l’uno-due che chiude la gara
Il secondo tempo è un monologo rossoblù. Al 51’, Miranda illumina il Dall’Ara con un filtrante perfetto che libera Dallinga davanti al portiere: piatto secco, 2-1 e inerzia totalmente ribaltata. Tre minuti più tardi, arriva il colpo che spezza definitivamente la resistenza ospite: Zortea mette un cross preciso sul secondo palo, Bernardeschi si inserisce con i tempi giusti e di testa firma il 3-1.
Il Salisburgo non riesce più ad alzare il baricentro e concede spazi enormi. Nel finale, al minuto 86, c’è gloria anche per Orsolini: inserimento sul primo palo e tocco vincente che sigilla il 4-1.
Bologna competitivo, qualificazione diretta nel mirino
Con tre giornate ancora da giocare, il Bologna è pienamente in corsa per gli spareggi, ma i soli due punti di distanza dall’ottavo posto alimentano un’ambizione più grande: la qualificazione diretta agli ottavi. In quest’ottica diventa fondamentale il prossimo scontro esterno con il Celta Vigo, occasione per scavalcare gli spagnoli e consolidare la posizione nella parte alta della graduatoria.
Pagelle Bologna
Bernardeschi (7) protagonista ovunque: cross, conclusioni e il gol del 3-1 da uomo chiave.
Miranda (7) leader difensivo e cervello tattico, serve un assist splendido per Dallinga.
Ravaglia (6.5) decisivo su Vertessen e Ratkov, tiene la squadra in controllo nel momento più delicato.
Bologna (4-2-3-1): Ravaglia 6.5; Zortea 6.5, Heggem 6.5 (69’ Vitik 6), Lucumì 6, Miranda 7; Ferguson 6.5, Pobega 6 (74’ Moro 6); Orsolini 6.5, Odgaard 6.5 (69’ Fabbian 6), Bernardeschi 7 (69’ Dominguez 6); Dallinga 7 (81’ Castro 6.5). All.: Italiano.
Pagelle Salisburgo
Yeo (5) travolto dalla catena Miranda–Bernardeschi, fatica a contenere e a ripartire.
Baidoo (5) mai incisivo, perde riferimenti e non dà profondità.
Vertessen (6.5) segna e crea le occasioni migliori, resta l’unico faro offensivo.
Salisburgo (4-4-2): Schlager 6.5; Lainer 5, Gadou 5.5, Rasmussen 6, Terzic 5.5; Yeo 5, Bidstrup 6 (60’ Ratkov 6.5), Diabate 6 (60’ Alajbegovic 6), Bischoff 5 (74’ Lukic 6); Baidoo 5 (81’ Konate s.v), Vertessen 6.5 (74’ Aguilar 6). All.: Letsch.
Tabellino
Bologna-Salisburgo 4-1
Marcatori: 26’ Odgaard (B), 33’ Vertessen (S), 51’ Dallinga (B), 54’ Bernardeschi (B), 86’ Orsolini (B)
Arbitro: Pajac
Ammoniti: Vertessen (B), Yeo (B)



